Volos to Bergamo
Stanotte finalmente una sonora dormita, nella stanza 3x2mt H=6 mt dell'Aegli Palace o Aegli Hotel di Volos.
Rapporto qualità prezzo scarso.
Se il parallelepipedo della camera fosse stato ribaltato avrei avuto una camera normale. Invece così, la porta del bagno ( più confortevole della zona letto) non si apriva del tutto.
Sarà stata la stanchezza, sarà stato l'ambiente conciliatore e l'assenza di rumori
, sono caduta in un bel sonno ristoratore da giorni agognato. Nell'hotel, alle 07:00 niente colazione (aprivano alle 07:30), il tempo parzialmente nuvoloso ma come ho imparato poi nella mattinata schiarisce. Ieri alla reception sono stata informata che il taxi per l'aeroporto mi sarebbe costato 40,00 euro, un' enormità in confronto ai 3,00 euro del bus gran turismo. La mia scelta è stata fulminea. Ho effettuato ieri un sopralluogo per capire quanto distava la stazione degli autobus, circa 20 minuti a piedi con bagaglio, 10 minuti a passo svelto. Per cui a stomaco borbottante domenica 20 giugno mi avvio per lasciare la Grecia. Per il tragitto bande di cani, se Alonissos era l'isola dei gatti, Volos zona porto è il regno dei randagi. Non sembrano godere di buona salute, poco in carne e pieni di parassiti. La strada, lasciato il lungomare diventa sporca, ad ogni angolo bottiglie di birra semi vuote, rifiuti di una notte "randagia" della gioventù a Volos, che tarda a finire. In un angolo scorgo l'uscita di una discoteca, decine a gruppetti, giovanissimi alle 07:00 del mattino concludono le danze. Se da un angolo sbucano dalla "notte," dall'altra parte sulla strada alle fermate degli autobus gruppi di donne in attesa di raggiungere il posto di lavoro.
, sono caduta in un bel sonno ristoratore da giorni agognato. Nell'hotel, alle 07:00 niente colazione (aprivano alle 07:30), il tempo parzialmente nuvoloso ma come ho imparato poi nella mattinata schiarisce. Ieri alla reception sono stata informata che il taxi per l'aeroporto mi sarebbe costato 40,00 euro, un' enormità in confronto ai 3,00 euro del bus gran turismo. La mia scelta è stata fulminea. Ho effettuato ieri un sopralluogo per capire quanto distava la stazione degli autobus, circa 20 minuti a piedi con bagaglio, 10 minuti a passo svelto. Per cui a stomaco borbottante domenica 20 giugno mi avvio per lasciare la Grecia. Per il tragitto bande di cani, se Alonissos era l'isola dei gatti, Volos zona porto è il regno dei randagi. Non sembrano godere di buona salute, poco in carne e pieni di parassiti. La strada, lasciato il lungomare diventa sporca, ad ogni angolo bottiglie di birra semi vuote, rifiuti di una notte "randagia" della gioventù a Volos, che tarda a finire. In un angolo scorgo l'uscita di una discoteca, decine a gruppetti, giovanissimi alle 07:00 del mattino concludono le danze. Se da un angolo sbucano dalla "notte," dall'altra parte sulla strada alle fermate degli autobus gruppi di donne in attesa di raggiungere il posto di lavoro.
Qui tutti bevono abbondantemente e mangiano a qualsiasi ora. Queste abitudini si riflettono sulla forma fisica. Stomaco dilatato, sovrappeso , una costante nei maschi di mezz'età. In albergo avevo chiesto una bilancia per pesare il bagaglio ( causa restrizioni Ryanair). Mi hanno riposto che i Greci non amano le bilance, sorridendo, il receptionist dice " le abbiamo distrutte"...l popolo greco non usa bilance. Che fine ha fatto il maratoneta...? E i fisici statuari scolpiti della mitologia greca?
Balle, solo un'altro disservizio dell'hotel, ad Alonissos i ragazzi erano alti stupendi palestrati. La nuova generazione è migliorata.
Entrando nei supermercati, il reparto frutta e verdura è relegato in un angolino, grande profusione invece di prodotti caseari, dolciumi, frutta secca, semi. Tantissimi tipi di burro, tanto cibo in scatola, esposizione banco frigo lunghe metri piene di yougurt...
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