Arrivo a JFK, subito mi rendo conto di aver perso il mio terzo IPOD ("refurbished"ormai ho imparato la lezione!.:) Mi spiace un poco per cuffie e custodia, che avevo scelto con grande AMORE per il viaggio. Pazienza, ma in realtà sono come UN TORO e fumo dalle narici!!! Anche perchè mi trascino un bagaglio che so sin d'ora mi creerà una montagna di problemi.
Il primo! In attesa per shuttle transfer per il Ramada... lo trascino sui piedi e ...via!!!
Parte la stringa delle scarpe!
Anche esse nuove come è ovvio!
Altro peso inutile si aggiunge al resto per l'intera durata del viaggio,
le mie sneakers bianche non saranno utilizzabili. Pazienza!
Arrivo in hotel. Non è un granchè ma è praticamente nell'aeroporto
per cui sono contenta di prendere possesso di una camera e di rincontrare la mia amica di viaggio che stamane è partita invece da Roma.
Salgo in camera, e dov'è?
Un post-it, "sono alla Mall nei pressi dell'hotel in Jamaica Avenue"!
Subito scendo nella hall alla ricerca di una connessione internet
per lagnarmi con Iberia e chiedere il rimborso...e incrocio Brenda di ritorno.
Ci abbracciamo e baciamo come se non ci vedessimo da una vita.
Che strano darsi appuntamento nella hall di un albergo dopo 9 ore di volo
e a miglia di distanza!
Siamo una forza, tutto perfettamente organizzato!
Mi scrive un lettera di disappunto in spagnolo e la pubblichiamo.
Noi siamo esauste, non altrettanto i nostri vicini di camera!
Sopratutto Lei, la vicina in questione, deve essere molto riposata e naturalmente
predisposta per "lamentazioni". In lingua inglese, ovviamente!
Il commento di Brenda non è stato altrettanto cortese.
Bicht! E che vuoi fà!!!
Speriamo si stanchino presto e senza ansia da prestazioni,
altrimenti jet-lag, viaggio e "sottofondo" ci accompagneranno all'alba
ovvero fra pocomeno di 4 ore!
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